SLEEP CONCERT/ MATTEO NASINI
SLEEP CONCERT
Il sogno come esperienza tangibile e partecipativa
Matteo Nasini offre al pubblico la possibilità di partecipare ad uno Sleep Concert, un concerto notturno realizzato tramite la registrazione del sonno e dunque dell’attività cerebrale di una persona addormentata, per ascoltarne in tempo reale i suoni generati dalla sua attività onirica: quei sogni preziosi che l’artista poi traduce in forma tridimensionale nelle sue sculture in porcellana. La forma dei nostri sogni. Grazie alle potenzialità dell’encefalogramma, nel 2016 Matteo Nasini dà inizio ad una ricerca molto complessa tra suono, tecnologie e neuroscienze, allo scopo di poter trasformare un’esperienza intima e immateriale come quella del sogno in un’esperienza tangibile e condivisibile. Tramite l’applicazione di elettrodi, l’artista monitora l’attività elettrochimica del cervello durante il sonno e, utilizzando programmi capaci di trasformare, in tempo reale, i dati dell’encefalogramma in segnali riconoscibili da un software audio, li traduce in suoni. In questo modo, Nasini espande i confini del mondo onirico del dormiente dando corpo al sogno che raggiunge i partecipanti allo sleep concert, coinvolgendoli in un’esperienza partecipativa che può durare un sogno o una notte intera. Una narrazione temporale che trasforma l’attività onirica dell’addormentato in un concerto, un’esperienza condivisibile che abita uno spazio fisico oltre che mentale. Ma allora di che materia sono fatti i sogni? In questa performance Matteo Nasini esplora i confini di questa attività comune a tutti gli esseri viventi, tanto quotidiana quanto sconosciuta. La performance è parte del progetto Sparkling Matter, vincitore del Talent Prize 2016 e presentato al Museo MACRO di Roma nel 2017. Il progetto è esposto per la prima volta nella primavera del 2016 presso gli spazi di Marsèlleria di Milano e New York e della galleria Clima di Milano e, nel 2017, presso la Galleria Nazionale di Roma, per poi approdare a Palazzo Fortuny, durante la 57° Biennale d’arte di Venezia.