EXHIBITION
dal 19 Marzo al 25 Aprile 2016
In mostra opere uniche, realizzate con l’antico metodo di stampa fotografica della cianotipia. Un percorso di immagini impresse su carta e tessuto caratterizzate dal tipico colore Blu di Prussia.
Le 20 rayografie esposte mostrano una sorta di dna magico dell’immagine che nasce dall’osservazione di oggetti e elementi semplici che – in Jeannie Abert - trovano la loro massima espressione e libertà, se realizzate in cianotipie. Per dirla con Man Ray, artista dadaista e surrealista che ha coniato il termine per descrivere i suoi fotogrammi, le rayografie sono immagini “colte nei momenti di distacco visivo, durante periodi di contatto emozionale, sono ossidazioni di desideri fissati dalla luce e dalla chimica, organismi viventi.”
Le opere in mostra sono state realizzate durante un soggiorno di Jeannie in Provenza nel corso del giugno 2015. Un luogo estremamente bello ed emozionante per l'artista che ha trovato ispirazione sia negli oggetti della casa dove viveva, sia in materiali naturali come rami, petali di fiori secchi. Un intenso sole e un retrocucina trasformato in studio hanno fatto il resto senza che la fotografa utilizzasse la macchina fotografica, ma lasciando che la luce rivelasse direttamente l'emulsione fotosensibile di oggetti posati prima su carta poi su tessuto. Ogni immagine è unica grazie all’intensità del sole, all'ora di esposizione al vento che spirava in quel preciso momento. E' incredibile come la magia possa nascere da elementi semplici, da anomalie naturali, quasi illusioni, estremamente poetiche.
a cura di Nicolas Havette
In collaborazione con Galleria Le Magasin de Jouets (FR)
e Seravezza Fotografia 2016