LABottega ieri.
Tutto ebbe origine da Giuseppe Bonci, giovane commerciante di Seravezza e dalla sua bellissima moglie Giulia, la più piccola delle sorelle soprannominate “Le Vinaie” e conosciute non solo per l’abilità nella vendita, ma anche per il talento musicale. Di sera infatti la loro bottega si trasformava in una sala da ballo e Le Vinaie si esibivano suonando la chitarra. Negli anni ‘20 Giulia e Giuseppe, con spirito quasi da pionieri, in una nascente Marina, aprirono sul quello che oggi è il Viale Apua un piccolo negozio che diventò subito un importante punto di rifornimento per i generi di prima necessità, a cui affiancarono una trattoria all’aperto, dove all’ombra dei platani, i frequentatori si raccontavano la vita del paese, ed una locanda che ospitava i forestieri. Titano, il loro secondogenito, si appassionò talmente al lavoro di famiglia che, per garantire alla clientela la qualità dei prodotti, con la sua Giulietta macinava chilometri e chilometri lungo l’Italia alla ricerca delle migliori farine e dei salumi più prelibati. Nel 1956, sposò Frida, una ragazza tanto piccola quanto tenace (Titano la corteggiò a lungo prima di farle dire di sì…), che, per tutta la vita lo aiutò instancabilmente a far crescere quella Bottega del Bonci dove chiunque, residente o turista, passava per fare la spesa o per un semplice panino da portare sul mare. Con il trascorrere degli anni e l’affermazione sempre maggiore dei grandi supermercati, la Bottega
intraprende un nuovo cammino.